io ho fatto due viaggi con ef: new york nel 2003/04 e miami ora, 2007/08. la prima volta mi sono trovata molto bene anche se il dormitorio non era molto pulito e le camere avevano i bagni ai piani. però lo staff era eccellente per questo ho deciso di riprovare quest'anno ma stavolta è stato un disastro e dubito fortememte che nella vita viaggerò di nuovo con ef. la scuola è terribile, lo staff è di una incompetenza tale che fai fatica a credere di essere in america. solo gli insegnanti si salvano ma ho sentito dire che quelli dei livelli bassi lasciano molto a desiderare. la notte c'era sempre una grande confusione a tutte le ore per cui alla fine mi sonodovuta attrezzare con i tappi. lamentarsi era inutile, una volta che lo abbiamo fatto la risposta è stata: what do you want me to do? do you want me to fine them? tell me, do you want me to fine them? quasi a farci sentire in colpa. il cibo era schifoso ma la cosa peggiore è che ti servivano loro e se avevi ancora fame non potevi fare il bis. ti dovevi arrangiare con i tost o il pane e affettato. e questo è ancora nulla! ho diviso la camera con una italiana!!! non c'è male per una scuola di lingua! mi sono ammalata e se ne sono fregati, non ho avuto il minimo aiuto da parte loro, nemmeno quando ho deciso di andare in ospedale per avere delle medicine da un medico. ho fatto tutto da sola (con la mia amica per fortuna!). e mi sono detta: fortuna che con l'inglese me la cavo un pò. immagina sennò come facevo a telefonare in ospedale, spiegare i sintomi, prendere un appuntamento etc.. mi sono dovuta raccomandare come le ******* per avere il cibo in camera. in verità questo lo ha fatto la mia amica che poi è stata trattata come una ladra davanti a tutti quando è stata vista uscire dalla mensa col cibo ( non si potrebbe) e tutto perchè loro avevano perso il biglietto con l'autorizzazione datale dal direttore. effficienti e professionali ma soprattutto educati! sarei dovuta partire di sabato ma, visto che mi sentivo male, ho pagato per una notte in più, tanto gli arrivi sono la domenica per cui la camera era vuota.. tra parentesi, ero in una doppia da sola dopo che elena è partita perchè loro non se ne sono accorti. ennesimo errore da parte loro e considera che lei voleva rimanere ma le è stato detto che non c'era posto!..comunque.. così sarebbe dovuto essere.... peccato che a mezzanotte mi sbuca in camera uno dello staff con un ragazzo!! ovviamente avevano fatto l'ennesino errore e così non sapevano dove metterlo perchè la scuola era piena... che poi chissà se è vero... hanno prima tentato di sistemarlo nella mia camera, roba da matti! poi hanno chiesto a me di spostarmi in un'altra stanza. mi sono offerta, per non commettere un omicidio, di andarmene subito in albergo (visto che ero malata mi sono dovuta trattenere di più e mi sono spostata in albergo alla fine del corso) ma non volevano ridarmi i soldi perchè lui non era autorizzato. dovevo tornare lunedì e chiedere alla direttrice. per cui ho detto: l'errore è vostro e il problema ve lo risovete. mi hanno svegliato tre volte di notte per questa storia, poi alla fine si sono arresi e sono riuscita a dormire. la mattina ho fatto fagotto ed ho chiuso con ef. non è così che si gestisce una scuola! non si gestisce nulla in verità in questo modo!
il punto è che miami è una città adatta solo a chi si vuole divertire. pare la nostra riccione quasi. e in più la prima lingua è lo spagnolo da quelle parti. per cui gli studenti vanno lì solo a divertirsi e te che magari vorresti imparare un pò di inglese te lo puoi scordare. la scuola è sempre strapiena, eravamo in 300, per cui a loro che gliene frega di farla funzionare. molti dei nuovi arrivati, capito l'andazzo, hanno chiesto di essere trasferiti a san diego di cui invece ho sentito parlare benissimo. pare che sia la migliore scuola ef però ti ripeto, l'ho sentito dire.
la scuola di new york è molto lontana da manhattan. è in un posto sulle rive del fiume che si chiama tarrytown a circa un'ora di treno dalla stazione centrale. a quei tempi il biglietto costava 14 dollari a/r. fallo tutti i giorni e vedrai.. però lì mi sono trovata molto bene anche coi compagni che al contrario erano lì anche per studiare e imparare l'inglese per cui era molto facile fare amicizia. a miami difficilmente sentivi parlare inglese tra studenti, i francesi coi francesi e via di seguito..però onestamente se dovessi tornare a new york opterei per l'embassy ces che almeno è in centro. non ti so dire nulla su boston, mi dispiace. e mi dispiace anche di essermi dilungata su miami ma almeno ho risposto anche a licia che è interessata anche alla florida. e a proposito, non fidarti dei programmi che leggi, non è detto che vengano rispettati. alcuni che hanno chiesto il business ( e pagato!) si sono lamentati molto.